l binomio cavallo-cavaliere…quanto è importante? Che cavallo e cavaliere “si capiscano” è fondamentale in qualsiasi disciplina equestre, e sicuramente non si riferisce semplicemente all’aspetto fisico del termine, ma comporta una stabilità mentale e psichica del binomio. Ecco che allora, se già è importante nel corso di una lezione in campo, tutto viene accentuato se facciamo riferimento ad una passeggiata, escursione o trekking che possono comportare delle variabili non previste…Immaginiamo già solo un temporale, un’escursione in montagna con la nebbia, un animale che attraversa improvvisamente la nostra strada spaventando il nostro quadrupede, un passaggio particolarmente difficile da affrontare…Tutti casi in cui il binomio è destabilizzato, ed ecco che allora la comunicazione cavallo-cavaliere è di fondamentale importanza!

La risposta dell’animale, sicuramente in condizione di stress, sarà fortemente legata a cosa e come il cavaliere trasmette al quadrupede…Meno il cavaliere è sicuro nelle sue scelte, e meno lo sarà il cavallo!

Tra i numerosi compiti della Guida rientra quindi anche la composizione dei binomi in preparazione della sezione. L’esperienza porterà a comporre il tutto nella maniera migliore, ma ovviamente bisognerà essere comunque pronti a scomporli, in caso di incompatibilità.

E se all’escursione si aggiunge qualcuno con il proprio cavallo? E’ sempre importante fare un briefing prima dell’uscita, in modo da capire le abitudini di chi non fa parte della nostra scuderia…Come sempre, è compito della Guida regalare emozioni ma anche farlo nelle condizioni di massima sicurezza!

Giorgia Ferrero